Che cos’è nella filosofia di Cartesio l’ipotesi del genio maligno ingannatore?
È un’ipotesi formulata da Cartesio che non è possibile confutare con gli strumenti della mera razionalità ma che nella vita pratica viene scartata dal senso comune, che coincide col nostro istinto a credere reali i fatti che costituiscono la vicenda del mondo esterno
È l’ipotesi estrema, da cui parte Cartesio, di una possibile totale fallacia delle nostre percezioni sensoriali; tale ipotesi iniziale viene smantellata dal progredire dell’argomentazione cartesiana
È un’ipotesi che nella filosofia cartesiana non viene mai irreversibilmente confutata e a seguito della quale il cartesianesimo approda allo scetticismo
È un’ipotesi formulata da Cartesio che non è possibile confutare con gli strumenti della mera razionalità e che può essere abbandonata soltanto attraverso l’adesione alla fede cristiana